Canzoni e serenate…

Nel periodo di ferragosto, si avvicinavano le feste patronali dei paeselli vicini ed intorno a quello dove stavo io… e in quel periodo, tu, amore mio, riuscivi sempre a farmi qualche bella sorpresa… prendevi qualche giorno libero, venivi da me, mi portavi da qualche parte e mi facevi anche una serenata… Rosa rossa

Un bel po’ di tempo è passato via ormai… Pensieroso …quando ho scritto di noi l’ultima volta, ho messo nel post un bel video di Despina Vandi in cui si vedevano dei meravigliosi posti in Grecia… “Ela!” (traduzione in italiano: “vieni!”)… ricordi? Sorriso

Nello stesso album forse c’era anche questa…

…Fantasou apla! (traduzione in italiano… leggere fino in fondo! Linguaccia)

Le parole mi rimbalzavano nella mente e incosciamente le capivo ma non riuscivo a tradurle a me stesso… qualcosa mi aveva colpito.

Di ritorno dalle ferie, che son state tutt’altro che riposanti – sia nel bene che nel male – ma anche durante le ferie stesse, quelle parole e quella musica, facevano capolino nella mia mente…

…e immaginavo…

…momenti romantici passati insieme o che avremmo voluto passare insieme come nei nostri sogni, o nelle nostre fantasie, quando ancora immaginavamo di andare a vivere insieme e… Sorriso

Ad ogni coppietta che incrociavo…

Ad ogni famigliola  che intravedevo…

Ad ogni pensiero di qualcosa di tenero o di romantico…

…quella musica mi veniva in mente ma non mi faceva né sentire meglio, né sentire peggio…

Tornato dalle ferie ho cominciato a riflettere e a chiedermi perché quella musica era nella mia testa, e intanto cercavo di muovermi a piccoli passi in questo sentiero lungo e strano che è la vita… il primo passo l’ho fatto ormai 6 mesi fa! Animoticon Ricordi? Imbarazzato

Sono andato un po’ al cinema estivo vedendomi qualche film come "il divo" (che non è assolutamente noioso, anzi….!!!!!) o "sex and the city" (risate a crepapelle!!! A bocca aperta), ho fatto qualche uscita sia da solo che in compagnia, ho fatto qualche pedalata… come ai vecchi tempi, ma sentivo… che mi mancava qualcosa…

I problemi non mancano, ma li metto in secondo piano. In primo piano ci sono solo io! Angelo

Io e la mia vita! Animoticon

Immaginavo… che quel desiderio di riprendere a fare cose che mi piaceva fare fosse nascosto nel mio inconscio da tanto tempo, ma la superstizione e la paura, sua figlia, mi frenavano dall’agire, memore delle sofferenze passate tempo fa…

Poco prima di ferragosto mi sono deciso Imbarazzato ho comprato… una fotocamera digitale! Sorpresa

Una Canon PowerShot A580! Imbarazzato

Ma quella stessa notte… quasi non riuscivo a dormire chiedendomi tante volte, quelle stesse cose che mi dicevo quando stavo andando a comprare la fotocamera… “e se non riesco a recuperare il mio tocco?” “ma son sicuro che sarà la stessa cosa?” “davvero mi troverò bene come con la mia vecchia fotocamera tradizionale?” … Sarcastico

Immaginavo di passare ferragosto andando a vedere una reggia ducale estense, ma alla vigilia di ferragosto – dopo il lavoro – anziché pianificare la cosa, son stato in giro ad aiutare un amico e di ferragosto un imprevisto… il vicino di casa che sta nel palazzo di fronte è partito la sera prima dimenticandosi di aver lasciato la sveglia impostata che nel cuore del silenziosissimo mattino ferragostano ha suonato dalle 7 fino a quasi due ore dopo quando le batterie della medesima hanno tirato le cuoia! A denti stretti

Meno male che non era ad energia elettrica!!! Sarcastico

Ripreso quindi sonno, mi son risvegliato grazie alla telefonata di mamma che mi augurava di passare un buon ferragosto, e le 11 erano passate da un pezzo, e incazzato per essermi risvegliato così tardi… mi son sfogato rimettendo a posto la casa! Nauseato

L’amico che ho assistito il giorno prima mi aveva invitato a mangiare una pizza fuori e cosi fu, e siamo stati di compagnia fino al pomeriggio… nello stesso pomeriggio sono andato in giro poi con la bicicletta. Sole

Sono uscito dalla città e ho raggiunto un parco a me sconosciuto e telefonando ad una mia cugina – che poco prima mi aveva chiamato ma era caduta la linea – e poi ricevendo una telefonata di un altro amico. Cellulare

E durante questa chiamata, mi son sdraiato su una panchina del parco e guardavo un albero che si parava davanti a me, alto tanto da sembrare un sentiero verde in mezzo ad un cielo celeste e poi appena tinto dal rosso del tramonto con alcune nuvolette a fare da aiuole… Sorriso

Immaginavo che quel verde e “fogliato” sentiero fosse la vita…

Immaginavo di poterlo percorrere insieme a te. Cuore rosso

Immaginavo tante cose ma… quel giorno c’era vento e… l’albero tanto alto, quel sentiero verde e “fogliato”, non era fisso “dritto” ma andava a destra e sinistra e non stava mai fermo cambiando l’angolo di cielo verso cui era puntato, e cambiando continuamente aspetto.

Immagino la vita, amore mio, è così. Non è vero? Sorriso

Ho usato in questo post la parola “Immaginavo – Immagino”… non è un caso. A bocca aperta Non immaginavo (questa volta son costretto ad usarla per forza) che questa parola fosse la chiave di quella canzone. Sorpresa

Come dicevo prima, i problemi non mancano e in quei due o tre momenti di tristezza assoluta provati nelle ultime due settimane, quella canzone ripartiva non appena sentivo la tua mancanza… ho trovato il testo e… non immaginavo di dover riprendere il dizionario di greco moderno ancora una volta! Dopo così tanto tempo…

Il testo della canzone che ti dicevo prima…

“Fantasou apla” … in italiano… “Immagina semplicemente”

 

Kαι κοιτώ και κρυφά χαμογελώ

μέσα μου νιώθω τόσο ευτυχισμένη

με κερνάς το φιλί που λαχτάρισα πολύ

σαν κρασί την καρδούλα μου γλυκαίνει

 

με ρωτάς να σου πώ αν αλήθεια σ’αγαπώ

με ρωτάς τι σημαίνεις για εμένα

με ρωτάς να σου πω πως θα ήμουνα εγώ

στη ζωή αν δεν γνώριζα εσένα

 

Φαντάσου απλά το ράδιο χωρίς τραγούδια

Φαντάσου απλά την άνοιξη χωρίς λουλούδια

Φαντάσου απλά σταθμούς χωρίς να υπάρχουν τρένα

έτσι θα ΄μουνα χωρίς εσένα

 

Φαντάσου απλά μια καραμέλα δίχως γλύκα

Φαντάσου απλά ένα καφέ γεμάτο πίκρα

κι ίσως μετά να καταλάβεις πως το θέμα

είναι να χω εσένα

 

με ρωτάς να σου πώ αν αλήθεια σ’αγαπώ

κι αν ποτέ με αφήσεις πως θα νιώσω

με ρωτάς να σου πώ πως τα πράγματα και εγώ

προσπαθώ μια ιδέα να σου δώσω

 

…e pian piano, col tremore al cuore ho capito perché mi rimbombava in testa… l’ho tradotta sperando di non aver fatto troppi errori… e alcuni pezzi, lasciandoli all’interpretazione inconscia quando il mio dizionarietto mi lasciava senza risposta

 

E guardi e concedi il sorriso

dentro me e mi sento tanto felice (con te)

mi baci ed io lo gusto molto

come vino sentendo in cuor la dolcezza

 

mi hai chiesto di dirti se è vero che ti amo

mi domandi che significhi per me

mi hai chiesto di dirti come sarei io, come sarebbe

la mia vita se non t’avessi conosciuto

 

Immagina semplicemente la radio senza canzoni

Immagina semplicemente la primavera senza fiori

Immagina semplicemente stazioni senza che esistano treni

così sarei senza te

 

Immagina semplicemente una caramella senza dolcezza

Immagina semplicemente un caffè pienamente amaro

e poi comprenderai cosa

è avere te

 

mi hai chiesto di dirti se è vero che ti amo

e se mai mi lasciassi com’io non volessi

mi hai chiesto di dirti cosi tante cose che io

tento di dartene un’idea

 

…e ricomincia il ritornello… Immagina semplicemente… Sorriso Rosa rossa

 

 

E dopo aver tradotto questa canzone sto ancora meglio di prima.

Ebbene si, amore mio, la mia vita senza te è proprio come recita quel ritornello… e sopravvivo.

E son felice, felicissimo per il solo fatto d’averti conosciuto, d’averti amato, d’averti avuto,… d’aver ricevuto il tuo  meraviglioso amore. Cuore rosso

Ovunque sei (e stavolta voglio crederci davvero che ci sia un “aldilà”), so che sarai felice per lo stesso motivo. Ed è questo uno dei motivi che mi fa alzare i piedi e compiere questi passi a volte così faticosi, amore mio.

Mi manchi tanto, soprattutto quando sono triste, perché tu con due semplici e magari banali paroline, risollevavi la peggiore delle mie giornate.

E sai… le risollevi ancora. Le risollevi ogni volta che penso a te. Grazie!

Amore mio, per questo agosto, questo video è stata la mia serenata estiva per te.

Ovunque tu sia… σ’αγαπώ … πάντοτε! Rosa rossa Cuore rosso Animoticon

2 pensieri su “Canzoni e serenate…

  1. questo post è stupendo mi hai fatto piangere caro frank io sono convinta che l aldilà esiste e so che il tuo amore è felice di queste bellissime parole che gli hai dedicato e quando guardi il cielo la stella che brilla di più è lui che ti guarda… ciao tvb

  2. un bel ferragosto dovuto ad imprevisti, ma davvero bello! 🙂
    Chissà che magari, i nostri cari da dove si trovano adesso siano i galeotti di questi "imprevisti", che ne pensi?
    Appena posso farò una gitarella fuori porta e metterò qualche foto….. ma per la mia si deve aspettare ancora un pò! ;-p

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